Toccherà anche Avezzano, nella penultima tappa, la peregrinatio Mariae, il pellegrinaggio della statua della Madonna di Lourdes che ha visitato numerose diocesi italiane per commemorare i centoventi anni dell'UNITALSI, con lo slogan «Un angolo di Lourdes tra noi». Così i prossimi 11 e 12 marzo, l’UNITALSI sezione Abruzzo promuove, in collaborazione con la diocesi di Avezzano, la preziosa iniziativa. L’arrivo del simulacro è previsto l’11 marzo alle 15:00 presso l’ospedale civile di Avezzano, alla presenza del vescovo Giovanni Massaro. A seguire il trasferimento nella cappella dell’ospedale con la preghiera del santo rosario; al termine la benedizione dei malati. Alle 16:00 il trasferimento della statua nella chiesa della Madonna del Suffragio, presso l'Istituto Don Orione. Lì la preghiera del rosario con gli ospiti dell’RSA. Al termine la benedizione degli anziani e dei malati ospiti della struttura. Alle 17:15 l’inizio della processione, con la statua della Madonna di Lourdes, dalla chiesa della Madonna del Suffragio fino alla cattedrale. Qui alle 18:00 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo. Durante la Messa verrà amministrato il sacramento dell’unzione degli infermi ad alcuni malati provenienti da ogni forania della diocesi. Alle 21:00 la veglia di preghiera animata dalle aggregazioni laicali. Il giorno seguente si aprirà con la Messa delle 7:30 in cattedrale. Durante la giornata la statua sarà esposta in cattedrale per la pubblica venerazione dei fedeli e la preghiera personale.
L’UNITALSI è fin dal 1903 dedita dall’operosità gratuita di volontari che si impegnano per organizzare, accompagnare, assistere durante i pellegrinaggi le persone con disabilità, malate, anziane o bisognose di aiuto. La storia dell’UNITALSI ha un legame particolare con il santuario mariano di Lourdes che, ancora dopo più di cento anni dalla fondazione dell’associazione, è la meta privilegiata dei propri pellegrinaggi.


Promosso dalla diocesi di Avezzano un interessante spettacolo teatrale, con ingresso libero, andrà in scena il 10 marzo alle ore 21:00 nel teatro dell’Istituto Don Orione di Avezzano, dal titolo «Liberi. Sulle orme del mistero», a cura dell’ Associazione di promozione culturale Yada e con la regia di Stefano Giannascoli.
Giuda, Maddalena e Pietro ci introducono in maniera coinvolgente nell’avvenimento che cambierà il corso della loro vita e la storia del mondo: l’incontro con Gesù. I protagonisti rivivono il rapporto privilegiato con quel giovane maestro nei tre anni di convivenza con lui, condividendo con il pubblico il turbamento e la lotta interiore di fronte alla sua continua richiesta nei loro confronti di abbracciare una libertà totalmente affascinante e rivoluzionaria ma nuova, sconosciuta e scomoda.
Giuda, Maddalena e Pietro ci metteranno dinnanzi agli occhi tutto il tumulto, l’inquietudine, il tramestio negli slanci e nelle cadute dei loro cuori nel seguire quel qualcosa di più grande che si era presentato nella loro semplice vita e con il quale hanno dovuto fare i conti. Proprio quella grandezza e che li renderà eterni.

REGIA: Stefano Giannascoli, regista e autore teatrale, fondatore della compagnia teatrale abruzzese Follemente teatro e direttore artistico dal 2003 del progetto TEATRALIA in Baviera (Germania).
ATTORI: Carlo Ambrosini, con esperienza pluriennale nella recitazione, protagonista di diversi spettacoli della compagnia Follemente; Francesca Alberico, con esperienza pluriennale nella recitazione, docente di primo livello di didattica teatrale; Maria Rosaria Nuzzo, con esperienza pluriennale nella recitazione, protagonista di diversi spettacoli della compagnia Follemente; Nicola Pietrangeli, attore di diverse compagnie abruzzesi da oltre vent'anni.


Domenica 3 marzo alle 15:00 ci sarà il quarto appuntamento mensile con la «Giornata di studio» proposta dalla «Scuola di formazione teologica diocesana» per l’anno 2023-2024. L’incontro di formazione, che si terrà nella sala della chiesa dello Spirito Santo di Avezzano, sarà sul tema: La Chiesa davanti alla contemporaneità, con il professore Alessandro Franceschini.
Lo scorso mese la tematica affrontata è stata Il ministero ordinato e i ministeri laicali, curata da don Francesco Tallarico, già direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, che ha sottolineato come la missione salvifica della Chiesa nel mondo è stata attuata non solo dai ministri ordinati in virtù del sacramento dell’ordine, ma anche dai ministri laici che in virtù del battesimo e della loro specifica vocazione, partecipano all’ufficio sacerdotale, profetico e regale di Cristo. Ѐ importante promuovere i ministeri dei laici, che hanno il loro fondamento sacramentale nel battesimo e nella cresima, nonché, per molti di loro, nel matrimonio. Cuore del pomeriggio anche il lavoro laboratoriale nei gruppi tematici. Tra gli argomenti anche il ruolo delle confraternite e l’importanza del ministero della consolazione per accompagnare, con delicatezza, le persone nel momento del dolore. Le giornate di studio sono aperte a tutti, in particolare a catechisti, educatori, operatori pastorali, movimenti e associazioni.


Oggi pomeriggio è stato accolto nella casa del Padre il caro don Augusto Bifaretti, 88 anni, malato ormai da diverso tempo. La comunità ecclesiale si stringe ai parenti nella preghiera e nella gratitudine al Signore per questo amato sacerdote. La salma sarà esposta ad Avezzano da domani, mercoledì 21 febbraio, dalle 9:00 alle 22:00, nella chiesa dello Spirito Santo, dove si terranno le esequie, presiedute dal vescovo Giovanni Massaro, il giorno giovedì 22 febbraio alle ore 10:30.

Don Augusto è nato a Magliano dei Marsi il 16 agosto 1935 ed è stato ordinato presbitero ad Avezzano da mons. Domenico Valerii il 16 marzo 1958. È stato parroco di Marano dal 1961 al 1964, di Massa e Corona dal 1964 al 1979, di Luco dei Marsi dal 1979 al 1986. È stato vicario generale con il vescovo mons. Biagio Vittorio Terrinoni. E ancora è stato parroco della parrocchia Spirito Santo dal 1994 al 2008. È stato vicerettore in seminario e vice nell'ufficio amministrativo della curia istituito dopo il concordato del 1929. Dal 2008 è stato vicario parrocchiale della cattedrale; canonico del capitolo della cattedrale; assistente diocesano dell’UNITALSI; canonico penitenziere dal 6 dicembre 2012; parroco di Castelnuovo di Avezzano dal 1° aprile 2013 e cappellano delle Apostole del Sacro Cuore dal 1° novembre 2014.


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