La Diocesi di Avezzano, in collaborazione con la parrocchia di San Giuseppe in Pescina e con la postulazione della causa di beatificazione della serva di Dio Santina Campana, in vista del LXXV anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 4 ottobre 1950, indice un concorso di idee a procedura aperta in unico grado per la riqualificazione del suo sepolcro. La consegna degli elaborati deve avvenire entro venerdì 30/05/2025.

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San Francesco e san Pio profeti della speranza: questo il tema del convegno diocesano dei Gruppi di preghiera di padre Pio che si terrà giovedì 8 maggio presso il santuario della Madonna di Pietraquaria. L'appuntamento, rivolto a tutti, è alle ore 15:45 per la catechesi di padre Luciano Lotti. A seguire le confessioni e l'adorazione eucaristica guidata da padre Guglielmo Alimonti. Alle 18:00 la Messa presieduta dal vescovo Giovanni Massaro.


Il 4 maggio, promosso dalla pastorale giovanile diocesana, si terrà il giubileo dei cresimandi e dei ragazzi. L'appuntamento è presso il parcheggio dell'istituto Don Orione di Avezzano, alle 17:00, per un momento di preghiera presieduto dal vescovo Giovanni e la consegna da parte dei ragazzi agli anziani dell'istituto, di messaggi di speranza che i giovani hanno voluto scrivere per loro. Un gesto per richiamare l'attenzione ai bisogni del prossimo e dei più fragili ma anche l'invito a saper cogliere nell'anzianità una testimonianza autentica di vita vissuta e di saggezza. Da lì si partirà in pellegrinaggio giubilare verso la cattedrale di Avezzano. Durante il tragitto, che sarà animato da canti, anche una sosta nei pressi della fontana di piazza Risorgimento, dove si ascolteranno delle testimonianze di vita, di coraggio e di speranza. Alle 18:30 tutti in cattedrale per la celebrazione eucaristica.


Preghiera iniziale all'istituto Don Orione

Riti di introduzione

Il vescovo:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti:
Amen.

Il vescovo:
La pace sia con voi.
Tutti:
E con il tuo spirito.

Il vescovo:
Radunati per celebrare insieme questa giornata giubilare innalziamo al Signore la nostra lode e il nostro ringraziamento.

Lode alla grandezza di Dio, Signore del creato

Un solista:
Lodate il Signore dai cieli,
lodatelo nell'alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,
lodatelo, voi tutte, sue schiere.

Una solista:
Lodatelo, sole e luna,
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli,
voi, acque al di sopra dei cieli.

Tutti:
Lodino il nome del Signore,
perché al suo comando sono stati creati.
Li ha resi stabili nei secoli per sempre;
ha fissato un decreto che non passerà.


Un solista:
Lodate il Signore dalla terra,
mostri marini e voi tutti, abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia,
vento di bufera che esegue la sua parola,

Una solista:
monti e voi tutte, colline,
alberi da frutto e voi tutti, cedri,
voi, bestie e animali domestici,
rettili e uccelli alati.

Tutti:
I re della terra e i popoli tutti,
i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le ragazze
i vecchi insieme ai bambini
lodino il nome del Signore,
perché solo il suo nome è sublime:
la sua maestà sovrasta la terra e i cieli.


Un presbitero:
Ha accresciuto la potenza del suo popolo.
Egli è la lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli d'Israele, popolo a lui vicino.

Il vescovo:
Preghiamo.
Dio nostro Padre,
noi ti offriamo questo tempo della nostra vita
e vogliamo ascoltare la tua parola
contenuta nelle sante Scritture:
invia nei nostri cuori il tuo Spirito Santo,
affinché non resistiamo alla tua voce
con un cuore chiuso e indurito,
ma la accogliamo per custodirla,
meditarla e metterla in pratica.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.

Ascolto della parola di Dio

Dal libro del Gioele (3,1-5)

Dopo questo,
io effonderò il mio spirito
sopra ogni uomo
e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie;
i vostri anziani faranno sogni,
i vostri giovani avranno visioni.
Anche sopra gli schiavi e sulle schiave
in quei giorni effonderò il mio spirito.
Farò prodigi nel cielo e sulla terra,
sangue e fuoco e colonne di fumo.
Il sole si cambierà in tenebre
e la luna in sangue,
prima che venga il giorno del Signore,
grande e terribile.
Chiunque invocherà il nome del Signore,
sarà salvato,
poiché sul monte Sion e in Gerusalemme
vi sarà la salvezza,
come ha detto il Signore,
anche per i superstiti
che il Signore avrà chiamato.

Parola di Dio.

Tutti:
Rendiamo grazie a Dio.

Terminata la lettura, dopo l'omelia del vescovo si osserva un breve tempo di silenzio.

Preghiera personale silenziosa

Terminato il silenzio il vescovo dice:

Cari ragazzi, ora vogliamo presentare al Signore le suppliche e le invocazioni che ciascuno di noi conserva nel cuore; durante un tempo di silenzio, ognuno di voi, presenterà al Signore le proprie preghiere.

Dopo un congruo spazio dedicato alla preghiera personale il vescovo introduce la preghiera del Signore:
Affidiamo al cuore di Dio le nostre invocazioni con le Parole che Gesù stesso ci ha insegnato:
Tutti:
Padre nostro…

Il vescovo:
Signore Dio,
che sei e che vieni,
attraverso tuo Figlio
hai proclamato beati quei servi
che vegliano con fedeltà e speranza:
guarda a noi,
che meditiamo la tua parola,
e concedici di mantenere accese
le lampade del nostro amore
per incontrare alla sua venuta
Gesù Cristo, nostro unico Signore.
Tutti:
Amen.

Benedizione e canto finale

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