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mons. Giovanni Massaro
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dalla Diocesi dei Marsi

Bando per il progetto Policoro

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Il Progetto Policoro della nostra diocesi è alla ricerca del nuovo animatore di comunità...
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10-13/07/2025: Mostra sui giubilei nella storia

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Nel cuore dell'anno santo 2025, nella chiesa della Misericordia, in piazza dell'Obelisco...
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07-13/07/2025: Peregrinatio delle reliquie di...

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Saranno accolte nella diocesi dei Marsi le reliquie di san Francesco d'Assisi in una...
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06/07/2025: Ammissione agli ordini sacri di...

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Con gioia la Chiesa dei Marsi annuncia che domenica 6 luglio alle 19:00 nella chiesa...
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27/06/2025: Apertura del festival del creato

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A Carsoli, nella sala polifunzionale, in occasione degli ottocento anni del Cantico...
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22/06/2025: Solennità del Corpus Domini

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Domenica 22 giugno alle 18:00 , nella solennità del Corpus Domini , si terrà la Messa in...
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Il presbitero Cesidio ebbe come padre Rufino, i cui esempi e cultura lo formarono e lo spinsero a diffondere la religione. Quando il pio genitore divenne vescovo gli fu compagno nelle peregrinazioni e nelle fatiche per la formazione cristiana delle popolazioni. Rufino operò nella regione Valeria, Cesidio nel municipio ai piedi dei monti dove sorge Trasacco. La loro predicazione, confortata frequentemente dai segni divini, moltiplicò il numero dei credenti, richiamando anche gente dai paesi vicini, che istruiti nella fede venivano battezzati. La cosa arrivò all'orecchio del prefetto della città, che inviò dei soldati ad arrestare gli atleti di Cristo, perché detrattori degli dèi, portarli prigionieri a Roma. Essi arrestarono Rufino.
Questi, dopo innumerevoli tormenti, rimase fermo nella fede e, insieme a Silone e Alessandro, fu decapitato il 15 agosto. Anche Cesidio, dopo pochi giorni, fu preso e martirizzato il 31 agosto. Sotto il pontificato di Gregorio X i corpi dei martiri furono rinvenuti sotto il coro della chiesa e, con grande concorso di popolo, il vescovo ne fece la traslazione, ordinandone la memoria ogni anno.


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