All’inizio del mese di maggio, tradizionalmente dedicato alla Madonna, i vescovi delle Chiese che sono in Italia hanno deciso di affidare l’intero Paese alla protezione della Madre di Dio come segno di salvezza e di speranza. Il momento di preghiera è in programma il 1° maggio alle ore 21:00, nella basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio, situato nella diocesi di Cremona e nella provincia di Bergamo. Da questo luogo che racchiude in sé la sofferenza e il dolore vissuti in una terra duramente provata dall’emergenza sanitaria, la Chiesa affida alla Madonna i malati, gli operatori sanitari e i medici, le famiglie, i defunti e prega per i lavoratori, messi a dura prova dall’emergenza. Lo fa contemplando con il Rosario i misteri della passione di Cristo, riconoscendo in essi il culmine della rivelazione dell’amore e la sorgente della nostra salvezza. Le meditazioni sono tratte dalle parole con le quali papa Francesco, in diverse occasioni, ha parlato della Madonna. Si può seguire la preghiera sul canale 28 di TV2000.

Scarica qui il sussidio per seguire la preghiera


Lettera del santo padre Francesco a tutti i fedeli
per il mese di maggio 2020

Cari fratelli e sorelle, è ormai vicino il mese di maggio, nel quale il popolo di Dio esprime con particolare intensità il suo amore e la sua devozione alla Vergine Maria. È tradizione, in questo mese, pregare il Rosario a casa, in famiglia. Una dimensione, quella domestica, che le restrizioni della pandemia ci hanno “costretto” a valorizzare, anche dal punto di vista spirituale.
Perciò ho pensato di proporre a tutti di riscoprire la bellezza di pregare il Rosario a casa nel mese di maggio. Lo si può fare insieme, oppure personalmente; scegliete voi a seconda delle situazioni, valorizzando entrambe le possibilità. Ma in ogni caso c’è un segreto per farlo: la semplicità; ed è facile trovare, anche in internet, dei buoni schemi di preghiera da seguire.
Inoltre, vi offro i testi di due preghiere alla Madonna, che potrete recitare al termine del Rosario, e che io stesso reciterò nel mese di maggio, spiritualmente unito a voi. Le allego a questa lettera così che vengano messe a disposizione di tutti.
Cari fratelli e sorelle, contemplare insieme il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre, ci renderà ancora più uniti come famiglia spirituale e ci aiuterà a superare questa prova. Io pregherò per voi, specialmente per i più sofferenti, e voi, per favore, pregate per me. Vi ringrazio e di cuore vi benedico.

Roma, San Giovanni in Laterano, 25 aprile 2020
Festa di San Marco Evangelista

Papa Francesco

1. Preghiera a Maria
O Maria, tu risplendi sempre nel nostro cammino come segno di salvezza e di speranza. Noi ci affidiamo a te, salute dei malati, che presso la croce sei stata associata al dolore di Gesù, mantenendo ferma la tua fede. Tu, salvezza del popolo romano, sai di che cosa abbiamo bisogno e siamo certi che provvederai perché, come a Cana di Galilea, possa tornare la gioia e la festa dopo questo momento di prova. Aiutaci, Madre del Divino Amore, a conformarci al volere del Padre e a fare ciò che ci dirà Gesù, che ha preso su di sé le nostre sofferenze e si è caricato dei nostri dolori per condurci, attraverso la croce, alla gioia della risurrezione. Amen.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
Santa Madre di Dio.
Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.

2. Preghiera a Maria
«Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio». Nella presente situazione drammatica, carica di sofferenze e di angosce che attanagliano il mondo intero, ricorriamo a te, Madre di Dio e Madre nostra, e cerchiamo rifugio sotto la tua protezione. O Vergine Maria, volgi a noi i tuoi occhi misericordiosi in questa pandemia del coronavirus, e conforta quanti sono smarriti e piangenti per i loro cari morti, sepolti a volte in un modo che ferisce l’anima. Sostieni quanti sono angosciati per le persone ammalate alle quali, per impedire il contagio, non possono stare vicini. Infondi fiducia in chi è in ansia per il futuro incerto e per le conseguenze sull’economia e sul lavoro. Madre di Dio e Madre nostra, implora per noi da Dio, Padre di misericordia, che questa dura prova finisca e che ritorni un orizzonte di speranza e di pace. Come a Cana, intervieni presso il tuo Figlio divino, chiedendogli di confortare le famiglie dei malati e delle vittime e di aprire il loro cuore alla fiducia. Proteggi i medici, gli infermieri, il personale sanitario, i volontari che in questo periodo di emergenza sono in prima linea e mettono la loro vita a rischio per salvare altre vite. Accompagna la loro eroica fatica e dona loro forza, bontà e salute. Sii accanto a coloro che notte e giorno assistono i malati e ai sacerdoti che, con sollecitudine pastorale e impegno evangelico, cercano di aiutare e sostenere tutti. Vergine santa, illumina le menti degli uomini e delle donne di scienza, perché trovino giuste soluzioni per vincere questo virus. Assisti i responsabili delle nazioni, perché operino con saggezza, sollecitudine e generosità, soccorrendo quanti mancano del necessario per vivere, programmando soluzioni sociali ed economiche con lungimiranza e con spirito di solidarietà. Maria santissima, tocca le coscienze perché le ingenti somme usate per accrescere e perfezionare gli armamenti siano invece destinate a promuovere adeguati studi per prevenire simili catastrofi in futuro. Madre amatissima, fa’ crescere nel mondo il senso di appartenenza ad un’unica grande famiglia, nella consapevolezza del legame che tutti unisce, perché con spirito fraterno e solidale veniamo in aiuto alle tante povertà e situazioni di miseria. Incoraggia la fermezza nella fede, la perseveranza nel servire, la costanza nel pregare. O Maria, consolatrice degli afflitti, abbraccia tutti i tuoi figli tribolati e ottieni che Dio intervenga con la sua mano onnipotente a liberarci da questa terribile epidemia, cosicché la vita possa riprendere in serenità il suo corso normale. Ci affidiamo a te, che risplendi sul nostro cammino come segno di salvezza e di speranza, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen.

È visibile a questo link il video testimonianza dei nostri seminaristi Umberto Di Pasquale e Constantin Boiangiu che, insieme al padre spirituale del seminario regionale don Enzo Massotti, ci invitano alla settimana di preghiera per le vocazioni. Sarà possibile seguire le altre testimonianze on line tutti i giorni fino al 1° maggio sui canali Facebook e Instagram del Pontificio Seminario Regionale San Pio X di Chieti.

Guarda il video


Domenica 26 aprile alle 11:00 il Vescovo presiederà la santa Messa per la terza domenica di Pasqua nella parrocchia di San Giovanni a Celano, con a seguire, la preghiera e la supplica ai santi Martiri.

Lo stesso giorno di domenica 26 aprile alle 21:00 ci sarà la preghiera del santo Rosario in onore di Maria santissima di Pietraquaria, patrona della città di Avezzano; sui balconi e sui davanzali delle nostre case accenderemo un lume come segno della città di Avezzano che affida il cuore alla sua patrona.
Il giorno seguente, lunedì 27 aprile, festa della Madonna di Pietraquaria, alle ore 11:00 il Vescovo presiederà la santa Messa solenne dalla cattedrale dei Marsi.
Tutte le celebrazioni saranno trasmesse sul canale 119 del digitale terrestre, sui canali ufficiali di InfoMediaNews e sulla pagina Facebook della Diocesi, dalla quale sarà anche possibile condividere la diretta anche sulle pagine Facebook personali.

In aggiunta il 26 e il 27 aprile alle 8:00 di mattina sarà trasmessa la santa Messa dal Santuario di Pietraquaria, presieduta da padre Orante D'Agostino su Radio Monte Velino (frequenza 102.50). Inoltre padre Orante ci comunica che durante tutto il mese di maggio, sempre in radio, saranno trasmessi dal Santuario il santo Rosario alle ore 5:30 del mattino e a seguire la santa Messa dalle ore 6:00.

Alla Città di Avezzano
Al Commissario Prefettizio
Ai Sacerdoti e Diaconi
Alle Comunità religiose
Al Rettore del Santuario di Pietraquaria
Al Comitato festeggiamenti


A integrazione di quanto già comunicato, invito i fedeli, le parrocchie, le famiglie e le comunità religiose a interiormente ritrovarsi, domenica 26 aprile alle 21:00, per recitare insieme il Rosario che guiderò dalla chiesa cattedrale e che verrà trasmesso in diretta televisiva dal canale 119 del digitale terrestre, sui canali ufficiali di InfoMediaNews e sulla pagina Facebook della Diocesi.
Invito i parroci e i sacerdoti a diffondere la comunicazione attraverso i loro canali. Il lume acceso sui balconi e sui davanzali delle case sarà il segno della città di Avezzano che affida il suo cuore alla patrona, la Madonna di Pietraquaria.
Nella notte delle fragilità l’invocazione di una luce di speranza.

Avezzano, 18 aprile 2020

+ Pietro Santoro
Vescovo dei Marsi


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