Quest'oggi si è tenuto nell'abbazia di Farfa, presso Fara Sabina (RI), l'ultimo incontro del clero del corrente anno pastorale, con la conclusione sull'Evangelli gaudium da parte di mons. Ernesto Mandara, vescovo di Sabina-Poggio Mirteto.
Egli ha insistito sulla necessità di vedere il documento del papa come programma pastorale da accogliere con coraggio, valido per la Chiesa universale ma da calare nelle realtà diocesane e parrocchiali. Un programma senza la malattia dell'eccesso diagnostico, non caratterizzato dal «Si dovrebbe fare», dato in un contesto individualista in cui anche i cristiani rischiano di diventare persone scontente. Non vi è alcuna soluzione concreta ai problemi della pastorale, ma soltanto far sentire a ogni uomo la vicinanza di un Dio che è amore. Questo è l'essenza della Chiesa in uscita.
Dopo la visita dell'abbazia da parte del priore dom Eugenio Gargiulo osb e la conferenza, la giornata si è conclusa con un momento di fraternità.


Iscriviti alla newsletter