L'invito alla lettura integrale della Laudate Deum, seconda parte della Laudato si' di papa Francesco, per il 4 ottobre alle 21:00 nel Santuario di Pietraquaria di Avezzano.
Laudate Deum è infatti il titolo della prossima esortazione apostolica del papa, che sarà pubblicata proprio il 4 ottobre 2023. L'evento, promosso dalla Diocesi di Avezzano, attraverso l'Ufficio di pastorale sociale e lavoro, giustizia e pace, custodia del creato è in collaborazione con la Tavola della pace.


«Cuori ardenti, piedi in cammino» (cfr Lc 24,13-35)
OTTOBRE MISSIONARIO 2023

L’ottobre missionario di quest’anno si inserisce nel contesto di importanti eventi di cui non possiamo non tenere conto.

  1. L’inaugurazione, a Cappadocia, della cappella dedicata al beato Salvatore Lilli, martirizzato il 22 novembre 1895, insieme a sette parrocchiani armeni. Alla cerimonia, presieduta dal vescovo Mons. Giovanni Massaro, hanno preso parte il custode di Terra Santa, fra Francesco Patton, e l’esarca del Patriarcato armeno cattolico, mons. Nareg Naamoyan. Lo stesso Custode ha fatto dono alla diocesi di alcuni documenti inediti, riguardanti il martirio del 1895, e che resteranno permanentemente esposti nella cappella che si trova all’ingresso, sulla sinistra, della chiesa parrocchiale.
  2. Il cammino sinodale della Chiesa italiana: dopo l’invito dello scorso anno, rivolto a tutte le parrocchie a mettersi in ascolto delle vite di tanti missionari e del loro camminare insieme con le Chiese che sono chiamati a servire; quest’anno meditando sui tre aspetti, indicati nel messaggio di papa Francesco e che delineano l’itinerario dei discepoli missionari, possiamo rinnovare il nostro zelo per l’evangelizzazione nel mondo odierno.
  3. La visita pastorale del vescovo mons. Giovanni Massaro nella missione diocesana di Itaquaquecetuba, periferia di San Paolo del Brasile, dove svolgono il loro apostolato don Giovanni Cosimati e p. Beniamino Resta.

Domenica 1° ottobre, santa Teresa di Gesù Bambino, patrona delle missioni

SANTA MESSA SOLENNE

Parrocchia Santa Maria delle Grazie, Sante Marie, ore 11:30


Sabato 14 ottobre

SANTA MESSA DI RINGRAZIAMENTO

presieduta dal vescovo mons. Giovanni Massaro
per i 25 anni di presbiterato di p. Beniamino Resta
Parrocchia San Giuseppe, Caruscino, ore 19:00


Venerdì 20 ottobre

VEGLIA MISSIONARIA DIOCESANA
presieduta dal vescovo mons. Giovanni Massaro

Santuario Madonna di Pietraquaria, Avezzano, ore 21:00


Domenica 22 ottobre

GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE

Celebrata nelle singole parrocchie


Sabato 28 ottobre

Convegno "ERO STRANIERO"

Seguiranno dettagli, dalle 9:30 alle 13:30


Domenica 29 ottobre

VESPRI DI RINGRAZIAMENTO

e preghiera per il viaggio pastorale del vescovo in Brasile
Monastero Santi Cosma e Damiano, Tagliacozzo, ore 17:00


In allegato

tutto il materiale preparato dal Centro missionario diocesano per l'ottobre missionario: un file riassuntivo con il programma del mese e i file divisi per settimana con gli schemi per le celebrazioni eucaristiche domenicali di ottobre (introduzione alla liturgia, segno e preghiere dei fedeli).

I Gruppi di preghiera di padre Pio della diocesi organizzano tre appuntamenti in preparazione alla festa del 23 settembre: il 20 la preghiera del Rosario e la santa Messa nel piazzale dell'ospedale civile di Avezzano, il 21 il Rosario meditato e l'adorazione eucaristica nella chiesa di San Rocco ad Avezzano, e il 22 la celebrazione del Transito e la santa Messa nella chiesa di San Rocco.


«Credo nella scuola»
Messaggio augurale del vescovo Giovanni Massaro agli operatori del mondo della scuola

È suonata ieri mattina la campanella per i tanti ragazzi e giovani marsicani che dopo le vacanze estive sono ritornati ad abitare le aule delle scuole. Il primo giorno di scuola segna la ripresa dell’anno scolastico dopo la sosta estiva. Nelle scuole ritornano non solo gli alunni ma anche i dirigenti, i docenti, e tutti gli operatori scolastici.
A tutti desidero rivolgere il mio sentito e sincero augurio di un anno carico di soddisfazioni. L’inizio dell’anno è infatti occasione propizia per formulare buoni propositi e sperare che si realizzino.
Purtroppo in queste ultime settimane ragazzi e giovani sono sempre più al centro di episodi di cronaca nera: prostituzione minorile, violenza, alcol, droga, bullismo, delinquenza e baby gang.
Proprio questa mattina, leggendo i giornali, ho appreso l’ennesimo episodio di aggressione da parte di una gang ai danni di un giovane studente marsicano. La violenza si è consumata fuori dai cancelli di un istituto superiore della Marsica. Un primo giorno di scuola da dimenticare per il diciottenne che è tornato a casa scosso e ferito. E purtroppo si tratta di episodi sempre più frequenti che si ripetono dal nord al sud del nostro Paese. A tutti sembra di essere messi alle strette dalle continue informazioni dei media che danno risalto alle negatività. Le attuali strategie politiche hanno scelto la via della repressione che è importante ma non sufficiente.
Io continuo a credere nei ragazzi e nei giovani.
Questa estate ho avuto il piacere di accompagnare a Lisbona un gruppo di giovani marsicani per vivere la Giornata mondiale della gioventù. Sono rimasto piacevolmente sorpreso nel vedere un milione e mezzo di giovani, provenienti da diversi paesi del mondo, fare festa, urlare, ballare ma anche riflettere, dialogare, interrogarsi, pregare e fare del bene.
I giovani hanno bisogno di adulti che sappiano accompagnarli e aiutarli a crescere. È bene reprimere ma non è sufficiente. È necessario prevenire, formare, educare.
I giovani oggi chiedono adulti che diano loro tempo e attenzione, insegnanti capaci di aiutarli a scoprire i loro talenti e le loro passioni. Chiedono maestri di speranza che mostrino una vita percorribile e una mano che li aiuti ad alzarsi tutte le volte che cadono. Chiedono una Chiesa che creda in loro e genitori che mostrino con l’esperienza che esiste una luce alla fine di ogni tunnel. Cercano istituzioni che li aiutino a realizzare il loro sogni.
Io credo nella scuola perché può di certo aiutare a sottrarre i giovani al degrado e alla pigrizia.
Ricordo con piacere i miei anni di insegnamento. Di parecchi alunni rimembro tutto, anche le battute, i gesti di disappunto, il modo di giustificarsi, di confidarsi, di comunicare gioie e dolori. Con alcuni conservo ancora oggi vivi rapporti amichevoli, ma il trascorrere del tempo e la lontananza hanno affievolito quelli con tanti altri. Credo di aver dato a tutti quello che potevo ma sono convinto di aver ricevuto molto di più.
I giovani sono preziosi nella nostra società e nella nostra vita.
Tocca a noi adulti scommettere su di loro.
Voi, carissimi ragazzi, abbiate il coraggio di credere in voi stessi. Abbiate fiducia nei vostri insegnanti, genitori ed educatori. Non pensate che l’uso di droga o di alcol possa essere una risposta alla vostra sete di felicità, sappiate dire di no a chi vi induce a utilizzare la violenza o a superare ogni limite pur di provare l’ebbrezza del divertimento. Vi chiedo di non rinunciare mai a perseguire le vostre mete, anche le più ambiziose. Non siate spettatori ma protagonisti della storia che vivete oggi. Studiate, leggete e siate curiosi per costruire un presente e un futuro migliori.
Non mi resta allora che augurare a voi alunni, dirigenti, insegnanti, operatori scolastici e famiglie un buon anno scolastico da vivere e percorrere insieme.

Avezzano, 13 settembre 2023

Vostro,
+ Giovanni, vescovo


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