Sabato 11 febbraio, in cattedrale, alle 17:00 la recita del santo Rosario e alle 17:30 la celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Giovanni Massaro, in occasione della Giornata mondiale del malato, promossa in diocesi dall’Unitalsi guidata dall’assistente spirituale della sezione di Avezzano, don Luigi Incerto. A seguire la processione con i flambeaux e la statua della Vergine Maria su piazza Risorgimento con la benedizione dei malati.
La giornata ricorre nella memoria liturgica della beata Vergine Maria di Lourdes e riflette quest’anno sul tema: «Abbi cura di lui. La compassione come esercizio sinodale di guarigione». Nel messaggio per la giornata il papa indica la compassione, da abbinare alla cura, come atteggiamento, come stile di condivisione della sofferenza. Se vissuta nell’isolamento e nell’abbandono la malattia può diventare disumana. Il papa infatti richiama al modello del buon samaritano, auspicando strategie e risorse per garantire a tutti l’accesso alle cure.